Super D’Ercole trascina la Virtus. Reggio Emilia cade al PalaTiziano (66-56)

Di Paolo Pizzi

La Virtus Roma che non ti aspetti conquista una vittoria fondamentale. Al Palatiziano capitan D’Ercole e compagni tornano alla vittoria in campionato battendo Reggio Emilia (66-56), risollevando così la propria classifica. Statistiche alla mano, la Virtus ha dimostrato di aver messo in campo una prova al limite della perfezione. A dimostrazione della difesa romana basta vedere come Reggio Emilia è stata capace di segnare 15,14,14 e 13 punti per periodo. In casa Virtus oltre ai 14 punti di Stipcevic e ai 13 di DeZeeuw, spicca la prova di D’Ercole, con 11 punti a referto ed una difesa capace di fermare un giocatore dalle qualità di Kaukenas. Adesso per Roma arriva un finale di stagione che lascia aperta qualsiasi prospettiva. Ad otto giornate dal termine, con quattro gare in casa, prima quella di domenica contro Pistoia, per la Virtus l’ottavo posto, distante adesso quattro punti, non è più un miraggio.

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Il cuore non basta alla Virtus Roma. La differenza canestri premia il Banvit (66-56)

di PAOLO PIZZI

Una Roma tutto carattere prova a buttare il cuore al di la dell’ostacolo, ma alla fine è il Banvit a guadagnarsi i quarti di Eurocup. Al Pala Tiziano la Virtus prova a recuperare i sedici punti di svantaggio presi nella gara di andata, ma si ferma al + 10 (66-56), con il Banvit che supera il turno.

Eppure la Virtus vista in campo è una squadra che da un segnale forte per il proseguo della stagione. Da qui alla fine del campionato mancano nove partite dove la squadra di Roma deve cercare i punti che mancano per provare a raggiungere il massimo risultato possibile.

Vittoria al fotofinish per la Virtus Roma. Battuta Capo D’Orlando (67-63)

DI PAOLO PIZZI

Da questa partita passava una buona fetta del futuro della Virtus Roma e il quintetto capitolino non si è fatto sfuggire l’occasione. Contro Capo D’Orlando la capitan D’Ercole e compagni strappano la vittoria nei minuti finali, imponendosi per 67-63. Che fosse una partita importante lo si sapeva, tanto che, nella conferenza di post gara, l’allenatore della Virtus Luca Dalmonte ammette di aver chiesto ai propri ragazzi di vincere questa prova in qualsiasi maniera, missione che Roma compie grazie ai 19 punti di Bobby Jones e i 14 di Gibson e Morgan. Dopo un primo quarto positivo, chiuso sul 19-12, Roma sembra poter amministrare la gara, arrivando a metà partita con un bottino di otto lunghezze di vantaggio (32-24). Al rientro dagli spogliatoi, Roma sembra spegnersi e gli ospiti ne approfittano per mettere un parziale di 23-13 e allungare sul +2 (45-47). Nel finale Capo D’Orlando sembra poter controllare la gara ma, proprio nel momento migliore degli isolani, Roma fa affidamento a tutto il proprio carattere per reagire e prendere il largo sino al 67-63 finale.

Una vittoria chiave, che permette alla Virtus di avvicinarsi alla zona play-off, superando di due lunghezze proprio Capo D’Orlando.

Troppa Venezia per la Virtus Roma. La Reyer passa al PalaTiziano.

DI Paolo Pizzi

La Virtus sbatte contro l’ostacolo Venezia. Nella seconda giornata di ritorno la formazione allenata da Federico Fucà (schierato in panchina per sostituire Luca Dalmonte, squalificato per una giornata), deve arrendersi alla superiore caratura tecnica dei veneti, che si impongono per 72-62.

Una gara che sembrava iniziata con i migliori auspici per i capitolini che, dopo 5 minuti, erano in vantaggio per 13-4. Già alla sirena del primo quarto gli ospiti erano riusciti a ridurre il divario a 5 lunghezze (19-14), con Peric e l’ex Capitano Phil Goss (salutato dal pubblico con una premiazione ad inizio gara), che guidavano l’attacco del quintetto allenato da Carlo Recalcati.

Roma paga un momento di forma certamente non ottimale, con De Zeeuw fuori per infortunio, Brandon Triche in dubbio sino a poche ore prima della gara e Ndudi Ebi non al massimo. Top scorer per la Virtus Bobby Jones e Kyle Gibson con 14 punti.

Con Pesaro e Caserta a quattro lunghezze di distanza adesso diventa fondamentale il match di domenica prossima quando, al Pala Tiziano, arriva Capo D’Orlando in un vero e proprio scontro diretto. Prima del campionato, mercoledì la Virtus sarà a Volgograd per il penultimo appuntamento del secondo turno di Eurocup, gara che potrebbe rivelarsi decisiva per il passaggio agli ottavi di finale nella competizione europea.

LA VIRTUS ROMA VERSIONE EUROCUP SUPERA IL CEDEVITA ZAGABRIA

DI PAOLO PIZZI

Ancora una impresa europea per la Virtus Roma, che chiude il girone di andata della seconda fase di Eurocup superando il Cedevita Zagabria. (73-66)

Due punti fondamentali quelli dei capitolini, che fanno lo sgambetto alla squadra allenata dall’ex coach romano Jasmin Repesa, mantenendo intatte le speranze di qualificazioni per gli ottavi di finale,

Per i capitolini, quella di ieri è stata una prova maiuscola, un match controllato dal primo minuto contro una squadra che vantava nel roster, oltre che a coach Repesa, due vecchie conoscenze del basket romano come Nemanja Gordic e Roko Ukic, e che lo scorso anno ha conquistato il titolo nazionale sconfiggendo il Cibona.

Dopo un primo quarto chiuso avanti per 19-12, Roma gestisce bene il proprio vantaggio, arrivando a metà gara sul +8 (39-31). Il Cedevita si dimostra comunque un osso duro da battere e nel terzo periodo riesce a ribaltare l’incontro, prendendo tre lunghezze di vantaggio sino al 53-50

Quando però la gara sembrava compromessa, nei dieci minuti finali Roma riesce a mettere in campo lo sforzo finale e, grazie ad un parziale di 23-13, conquista la vittoria per 73-66.

Artefici della vittoria sono stati Kyle Gibson, miglior marcatore di giornata con 19 punti, ma soprattutto Jordan Morgan, che ha chiuso con 17 punti e 12 rimbalzi, ed una valutazione di +23.

Al termine dell’andata la classifica sorride ai capitolini, in testa al raggruppamento, insieme con i croati del Cedevita, con 2 vittorie ed una sconfitta. Il girone di ritorno si apre il prossimo week-end proprio con la gara di ritorno sul parquet di Zagabria, che già darà indicazioni importanti per un possibile accesso agli ottavi di finale. Molto adesso passerà dal match che Roma disputerà al PalaTiziano il prossimo 10 o 11 febbraio contro Zaragoza.

I PEGGIORI KNICKS DELLA STORIA… E IO C’ERO

DI PAOLO PIZZI

Per gli amanti delle statistiche legate allo sport, la stagione della NBA in corso verrà ricordata per un particolare, LA PEGGIORE STAGIONE NELLA STORIA DEI NEW YORK KNICKS.

Si perchè la “squadra della Grande Mela”, che insieme ai Los Angeles Lakers ed ai Boston Celtics è tra le più amate dal pubblico europeo, sta inanellando una serie di risultati negativi senza precedenti, un bilancio che al momento è di 5 vittorie e 36 sconfitte, peggior ranking della lega, con una serie ancora aperta di 16 sconfitte.

Una storia che, almeno per una sera, nel mio piccolo posso dire di aver visto con i miei occhi. L’occasione è stata la gara che ieri la formazione allenata da Derek Fisher ha disputato alla O2 Arena di Londra, per il Global Game Live, l’evento che la lega statunitense organizza ogni anno nella capitale inglese, che ospita una gara di campionato.

A parte la partita, con i Bucks che “asfaltano” i malcapitati Knicks per 95-79, quello che colpisce è stato il clima con cui la città di Londra ha partecipato all’evento, Partecipare ad una partita NBA ti fa infatti sentire subito all’interno di uno spettacolo che va al di la dello sport, iniziando appena si entra nell’Arena, con  gli inservienti che ti salutano con il classico High Five di stile americano, agli spettacoli organizzati durante le pause di gara con Cheerleaders, mascotte e esibizioni di schiacciate.A Londra anche grandi campioni del passato, uno su tutti Kareem Abdul Jabbar, centro che ha vinto il titolo NBA prima con Milwaake, poi, negli anni 80, con i Los Angeles Lakers dello “Showtime”, insieme con Erwin “Magic” Johnson. Unica nota negativa per gli appassionati italiani l’assenza di Andrea Bargnani, fermo a causa di infortuni che stanno condizionando l’intera stagione del giocatore romano,

Nonostante la stagione Carmelo Antony e compagni sono stati accolti con grande calore dal pubblico londinese. Tantissime infatti erano le canottiere dei Knicks all’interno dello stadio, da quelle attuali di Carmelo Antony a quelle “vintage” di Patrick Ewing

PS Avrei voluto inserire nell’articolo delle foto da me scattate nel palazzetto, ma questo non è stato possibile, dal momento che nella 02 Arena non è permesso portare macchine fotografiche reflex.

Due punti che valgono il primato per la Virtus Roma.

DI PAOLO PIZZI

Vittoria e primato per la Virtus Roma. Al PalaTiziano la formazione allenata da Luca Dalmonte supera il Nymburk (78-72) nella penultima giornata della prima fase di Eurocup e si garantisce il primo posto nel girone.

Una partita condotta sin dal primo minuto per il quintetto romano, che dimostra di voler chiudere il prima possibile la pratica Eurocup, assicurandosi l’importante primato nel girone. Solamente nel finale il Nymburg, grazie ai punti di Tre Simmons prova a rimanere attaccato alla partita, ma deve cedere per 78-72

Contro la formazione ceca è Bobby Jones a trascinare la squadra alla vittoria. Per il capitano arriva quella che forse è la miglior prestazione messa in campo in questa stagione, con 19 punti a referto e 36 di valutazione. Ottime prestazioni anche per Gibson, Stipcevic, Triche e Morgan, che chiuderanno la prova in doppia cifra.

Adesso diventa pro-forma l’ultimo match, che mercoledì prossimo vedrà i capitolini a Oldenburg.

In allegato le foto e le dichiarazioni del post partita.

La Virtus Roma vola in Eurocup. Superato anche il Nancy

DI PAOLO PIZZI

Continua a punteggio pieno la la prima fase di Eurocup per la Virtus Roma. Dopo la vittoria nella prima gara contro lo Charleroi, la formazione capitolina si è ripetuta superando al PalaTiziano il Nancy (84-79). Rispetto alla gara di Charleroi, dominata dal primo all’ultimo minuto dai capitolini, il match di ieri è stato risolto solo nell’ultimo quarto da Capitan D’Ercole e compagni, anche se la Virtus, tolti i minuti iniziali, è stata sempre avanti nel punteggio. Come era prevedibile, il Nancy si è rivelato un’avversario ostico, con Darius Adams e Sergii Gladyr a guidare l’attacco. Per Roma top scorer di giornata Kyle Gibson con 19 punti, ma la palma dell’mvp va a Maxim De Zeeuw, che ha messo insieme 16 punti e 6 rimbalzi, oltre ad una solida prestazione in difesa. Adesso per la Virtus c’è da preparare la gara di campionato che domenica vedrà i capitolini a Capo D’Orlando, mentre in coppa mercoledì al PalaTiziano arriverà Siviglia, unica squadra ancora a punteggio pieno insieme alla Virtus.

 

La Virtus Roma si presenta ai propri tifosi

DI PAOLO PIZZI

 

Prende ufficialmente il via la nuova stagione della Virtus Roma. Ieri pomeriggio la società del presidente Toti si è presentata alla stampa e ai propri tifosi, al Media Day organizzato al Pala Tiziano.

Una occasione per conoscere i nuovi arrivi che, insieme ai confermati Lorenzo D’Ercole e Bobby Jones, vestiranno la casacca dell’Acea per la stagione 2014-2015.

Una formazione, quella che verrà allenata da Luca Dalmonte, fortemente rinnovata rispetto al gruppo che ha centrato le semifinali contro Siena. Nell’estate sono infatti arrivati i due centri Maxime De Zeeuwe e Jordan Morgan, le ali Melvin Ejim e Daniele Sandri, i play-guardoa Perry Petty e Brandon Triche, oltre alla guardia Kyle Gibson.

“Sono onorato di giocare in una lega così prestigiosa come la Serie A e in un team altrettanto prestigioso come la Virtus Roma – spiega Jordan Morgan, centro arrivato dopo l’esperienza nel college di Michigan University- In questa stagione mi aspetto di portare energie, difesa, rimbalzi e passaggi, poi mi aspetto di migliorare dal punto di vista offensivo. A Michigan la cosa più importante era il sistema rispetto alle statistiche personali. In questa stagione non ho ancora obiettivi personali, quello che mi aspetto è di essere competitivo in campionato e Eurocup, e fare il meglio possibile come squadra. Per quanto mi riguarda sono motivato e non vedo l’ora di partire.”

Nel pomeriggio di oggi la squadra è partita per Tirrenia, dove nel centro federale inizierà il proprio ritiro pre-campionato. Sempre oggi è poi partita la campagna abbonamenti, con l’obiettivo di raggiungere la quota di 2400 tessere per poter iniziare la propria stagione al Pala Lottomatica all’Eur.

Di Gennaro Masi

 

Lorenzo D’Ercole rinnova con la Virtus Roma. Sarà lui il capitano per la prossima stagione.

Lorenzo D’Ercole, nuovo capitano della Virtus Roma

A due mesi dalla prima palla a due della nuova stagione, la Virtus Roma completa il proprio roster, Ultimo tassello aggiunto dalla società capitolina nei giorni scorsi è una felice conferma, quella di Lorenzo D’Ercole che, ancora per una stagione, si lega alla società del Presidente Claudio Toti. Una conferma importante quella del play nato a Pistoia, che per questo campionato avrà anche il ruolo di capitano. Un ruolo importante, che Lorenzo eredita da giocatori del calibro di Alessandro Tomoli, Gigi Datome e Phil Goss, ma come ha detto lo stesso D’Ercole durante la conferenza stampa di questa mattina, a cui ha partecipato anche il gm della Virtus Nicola Alberani, per lui è un momento molto importante della carriera. “Prima di tutto voglio ringraziare il club, Nicola, il Presidente Toti e l’allenatore per avermi dato questa possibilità. – commenta D’Ercole – Essere capitano di una squadra importante come la Virtus Roma è un momento fondamentale nella mia carriera e sono felice di essere qui davanti a voi a parlarne. Non sarà facile per me, è la prima volta che sono capitano da professionista, so cosa vuol dire, so che non sarà facile ma dedicherò tutto me stesso in questo ruolo, cercando di trasferire ai miei compagni, con l’aiuto di Bobby Jones, il significato di vestire una maglia importante come la Virtus, una maglia prestigiosa e noi dobbiamo essere onorati di rappresentare Roma in Europa. Non sento la pressione, ma è solo uno stimolo per fare meglio.” “Per noi la firma di Lorenzo è molto importante – conferma il direttore sportivo Nicola Alberani – un segnale che va nella continuità del lavoro che la società ha intrapreso in queste due stagioni. Il ruolo di capitano è giusto per una figura tecnica e morale come D’Ercole, perfetta continuazione del lavoro fatto da Tonolli, Datome e Goss. Dal punto di vista tecnico – continua Alberani- è un giocatore che si incastra bene nel nuovo roster della Virtus, forse in maniera anche migliore di quanto non sia stato con quello del 2013.” Una Virtus Roma che verrà presentata alla stampa nel “media day” previsto per il prossimo 26 agosto, dove si potranno conoscere i nuovi acquisti del club capitolino.