RUGBY: UN DROP DI DUNCAN WEIR GELA L’ITALIA. ALL’OLIMPICO LA SCOZIA PASSA 21-20

DI PAOLO PIZZI 

Una sconfitta che brucia quella degli azzurri di Jacques Brunel, che nella terza giornata del Sei Nazioni 2014 vengono superati per 21-20 dalla Scozia e rimandano l’appuntamento con la prima vittoria. A punire l’Italia un drop del numero 10 scozzese Duncan Weir a tempo praticamente scaduto. Eppure la partita dell’Olimpico sembrava mettersi bene per la formazione azzurra. Spinta dagli oltre 65mila spettatori sugli spalti l’Italia nel primo tempo sembra gestire bene l’ovale e passa in vantaggio dopo 13 minuti grazie ad un calcio piazzato di Tommaso Allan, giocatore di origini scozzesi, che nei primi 40 minuti, metterà a segno tutti i punti degli azzurri. Dopo il pareggio con un calcio piazzato di Laidlaw, nei 10 minuti finali l’Italia sembra in grado di prendere il largo, con un calcio ed una meta realizzata da Allan, numero 10 che realizzerà anche i due punti di trasformazione. Si va quindi al riposo con l’Italia avanti 13-3.

Nella ripresa però gli scozzesi alzano il ritmo e piano piano l’Italia lascia porzioni di campo ai rivali. Al quinto secondo calcio di punizione calciato dagli ospiti, ancora con Laidlaw, ma il momento di svolta della gara arriva dal 13′ al 27, quindici minuti in cui Alex Dumbar mette a segno due mete, tutte trasformate, che permettono alla Scozia di portarsi avanti per 18-13. L’Italia accusa il colpo ma reagisce e al 30′ trova una meta con Joshua Furno, portandosi in vantaggio per 20-18 grazie alla trasformazione di Luciano Orquera. Si arriva così ai dieci minuti finali in cui le due squadre mettono in campo gli ultimi sforzi per conquistare la vittoria. Proprio all’ultimo minuto il numero dieci scozzese Duncan Weir trova il drop decisivo, che regala la vittoria alla Scozia (21-20) e lascia ancora a secco di vittorie l’Italia.

Una sconfitta che certamente si è fatta sentire nello spogliatoio azzurro, come ha ammesso a fine gara il ct italiano Jacques Brunel Da quando sono arrivato – ha esordito il ct dell’Italia nella conferenza post partita – questa è forse la peggior partita che abbiamo giocato. Con le nostre imprecisioni e i troppi errori abbiamo permesso agli scozzesi di portare a casa la vittoria. Manchiamo di quella qualità che una squadra con le nostre ambizioni dovrebbe avere”.

IL TABELLINO:

ITALIA – SCOZIA 20-21(p.t. 13-3)

MARCATORI:p.t. 13′ c.p. Allan (3-0), 22′ c.p. Laidlaw (3-3), 31′ c.p. Allan (6-3), 39′ m. Allan tr. Allan (13-3); s.t. 5′ c.p. Laidlaw (13-6), 13′ m. Dunbar trasf. Laidlaw (13-11), 27′ m. Dunbar tr. Weir (13-18), 30′ m. Furno tr. Orquera (20-18), 39′ drop Weir (20-21).


ITALIA: McLean; Esposito, Campagnaro, Garcia, Sarto; Allan (28′ s.t. Orquera), Gori (23′ s.t. Botes); Parisse (cap), Barbieri (23′ s.t. Derbyshire), Zanni (33′ s.t. Bortolami); Furno, Geldenhuys; Castrogiovanni (17′ s.t. Cittadini), Ghiraldini (17′ s.t. Aguero), De Marchi Al. (17′ s.t. Giazzon)
ALL. Brunel


SCOZIA:Hogg; Seymour (15′ s.t. Evans M.), Dunbar (31′ s.t. Taylor), Scott, Lamont S.; Weir, Laidlaw (cap) (23′ s.t. Cusiter); Beattie, Fusaro (11′ s.t. Denton), Wilson; Hamilton, Gray R.; Low (38′ p.t. Cross), Lawson, Grant (18′ s.t. Dickinson). ALL: Johnson.

ARB. Walsh (Australia);

GDL. Garces (Francia), Pearce (Inghilterra)

TMO: Warren (Inghilterra).


NOTE: terreno in buone condizioni, giornata di sole, clima temperato

SPETTATORI: 66.271


RBS Man of the match: Furno (Italia)

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