L’ITALIA AL LAVORO PER PREPARARE IL MATCH CONTRO LA SCOZIA

DI Paolo Pizzi

Terzo appuntamento con il Sei Nazioni per gli azzurri allenati da Jacques Brunel. Sabato pomeriggio allo Stadio Olimpico l’Italia affronta la Scozia nella prima delle due sfide interne del torneo 2014. Dopo le sconfitte contro Galles (23-15 ) e Francia (30-10), l’obiettivo che la Nazionale si è posto è quello di approfittare del fattore campo per trovare la prima vittoria del torneo 2014.

A tenere banco all’Acquacetosa è stato anche il futuro della Celtic League, lega che dalla prossima stagione potrebbe anche non prevedere le squadre azzurre. Rispetto alle settimane scorse, la situazione sembra evolvere al meglio per le compagini italiane, anche se le notizie arrivate nei giorni scorsi hanno certamente colpito i giocatori del clan azzurro tesserati con le Zebre e la Benetton. “ E’ oggettivo che in una situazione come questa, un giocatore in scadenza di contratto o che ha ancora un contratto ma non sa quale possa essere il suo futuro, è normale che è preoccupante. – spiega il team manager della nazionale Gino Troiani – Per questo il presidente, nel corso del precedente raduno, ha voluto incontrare i giocatori per rassicurarli su quello che è lo stato dei fatti, prima di tutto per spiegargli la situazione attuale, rassicurandoli sul fatto che la federazione avrebbe fatto di tutto per fare in modo che la competizione continuasse. L’intenzione della federazione è quella di rimanere nella Celtic League, cercando di modificare condizioni contrattuali che per noi sono molto negative. Una delle strade percorribili può essere quella di fare i contratti nazionali, ma non vuol dire che questa sia la soluzione che verrà usata. Questo riguarderebbe quei giocatori che si troverebbero senza una squadra. Per il nostro ct – continua Troiani- i giocatori possono anche andare all’estero, l’importante però è che giochino. Se un giocatore va all’estero per stare in panchina e non giocare mai per la nazionale quello diventa un giocatore non più convocabile. I giocatori comunque in questo momento sono qui e sono concentrati sul come battere la Scozia. ”

Tornando alla preparazione in vista della sfida di sabato prossimo, nella mattinata di oggi la squadra ha iniziato il lavoro sui campi dell’Acquacetosa. Due le situazioni che al momento preoccupano maggiormente coach Brunel, quelle di Martin Castrogiovanni e Mauro Bergamasco. Come spiega il medico della nazionale Vincenzo Ieracitano, se c’è la possibilità di recuperare Castrogiovanni, più difficile la situazione per quanto riguarda Bergamasco.

“ Per quanto riguarda Castrogiovanni è un problema di sovraccarico del calcagno e domani dovrebbe essere in grado di tornare a fare le mischie. – commenta il dottor Ieracitano.- Per quanto riguarda Bergamasco è un trauma muscolare diretto riportato a Parigi, con la lacerazione di un numero importante di fibre muscolari. Dopo una settimana abbiamo deciso di trattarlo in maniera riabilitativa. Al momento non vogliamo affrettare il recupero. Difficilmente sarà recuperabile per sabato ma ci proviamo.”

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