Month: febbraio 2014

ATLETICA: SI AVVICINA L’APPUNTAMENTO CON LA ROMA-OSTIA 2014

“Quaranta anni e mai così giovani”. Questo lo slogan scelto per l’edizione 2014 della Roma Osta, la mezza maratona più partecipata d’Italia, che unisce il quartiere dell’EUR dalle spiagge di Ostia. Una edizione particolare quella del prossimo 2 marzo, per un evento che festeggia il quarantesimo anniversario dalla sua nascita. Una corsa che, nata quasi per gioco, ha saputo ritagliarsi un ruolo chiave nelle gare italiane, tanto da ottenere il Gold Label, la massima certificazione data dalla IAAF alle corse su strada più prestigiose. Numeri alla mano si prevede la partecipazione di 13000 atleti al via, 1175 gli stranieri.

Ancora una volta la manifestazione organizzata da Luciano Duchi e dal G.S. Bancari Romani si caratterizza per l’altissimo livello tecnico degli atleti in gara. A farla da padrone, secondo pronostico, saranno ancora i portacolori africani, con i keniani Robert Chemosin e Simon Cheprot che torneranno a sfidarsi dopo la grande battaglia messa in strada nel 2013, che ha visto il primo imporsi al fotofinish in 59’19”, davanti al rivale. Al via anche il vincitore della gara del 2012, Kiprop Limo. Kenia su tutti anche tra le donne, con Sharon Cherop e Caroline Chepkwony tra le favorite, con la turca Elvan Abeylegesse a provare a rompere l’egemonia keniana. 

Invariato il percorso, con partenza alle ore 09,15 dall’incrocio tra Via dell’Umanesimo e Via Cristoforo Colombo, un giro di nelle strade dell’EUR per tornare davanti al Palazzetto dello Sport e percorrere la Cristoforo Colombo sino alla Rotonda di Ostia, dove termineranno i 21 km e 95 metri. Oltre alla gara competitiva, confermata anche la cinque km non competitiva, che ripercorrerà l’inizio della gara, sino al Centro Commerciale di Euroma 2. Collegato alla Roma Ostia anche la Business Run, il “Campionato Italiano di mezza maratona”, riservato agli imprenditori, e la collaborazione con Special Olympics a sostegno della campagna “Adotta un Campione”.

Nei giorni precedenti della gara, da giovedì 27 febbraio a sabato 1 marzo, il Salone delle Fontane dell’EUR sarà il punto di riferimento per gli atleti, con Casa Roma Ostia, dove gli atleti potranno ritirare il pettorale e visitare gli stand allestiti. Confermato lo sponsor tecnico, Adidas, che nel corso della presentazione ha annunciato di rinnovare, per altre tre stagioni, la propria partnership con la Roma Ostia.

Foto di Paolo Pizzi

La partenza dell’edizione 2013 (Foto di Paolo Pizzi)

RUGBY: Le Fiamme Oro conquistano il Trofeo Eccellenza. Battuto il Rovigo.

Sono le Fiamme Oro a festeggiare il primo trofeo della stagione 2013-2014. Al Battaglini di Rovigo il quindici romano vince contro pronostico il Trofeo Eccellenza, battendo i padroni di casa per 26-25.

Una vittoria che arriva grazie al piede di Nicola Benetti, il capitano delle Fiamme Oro che, a tempo scaduto, mette a segno il calcio da tre punti che premia i ragazzi allenati da Pasquale Presutti.

Eppure la partita sembrava in mano ai padroni di casa del Rovigo, che nei primi quaranta minuti realizzavano due mete, con Ruffolo e Mahoney, e cinque punti al piede di Ragusi. Per le Fiamme due calci di Benetti permettevano ai romani di presentarsi alla pausa sotto per 15-6.

Stesso copione anche nella ripresa, con il Rovigo a macinare gioco e le Fiamme in difesa. Il numero 8 dei veneti Ferro (eletto a fine gara Man of The Match) mette a segno la meta del 25-9 che sembra dare la sicurezza ai padroni di casa ma nel finale la partita cambia completamente volto. Le Fiamme Oro si buttano in avanti cercando la meta della bandiera, che arriva al 77′ grazie a Barion, con Benetti che trasforma per il 25-16. Qui i romani capiscono di poter ancora recuperare e si gettano in avanti, trovando ancora una meta, sempre con Barion, che porta a solo 2 lunghezze il disavanzo (25-23). E’ quando il tempo è ormai scaduto che i “cremisi” riescono a completare l’impresa. Un fallo degli avanti del Rovigo regala a Benetti la possibilità di calciare una punizione a tempo scaduto e, il numero nove della Polizia di Stato non ci pensa due volte, calciando dai 35 metri un ovale che finisce in mezzo ai pali, regalando così alle Fiamme Oro la vittoria (26-25) ed il Trofeo Eccellenza.

Nicola Benetti, capitano delle Fiamme Oro

Nicola Benetti, capitano delle Fiamme Oro. Foto di Paolo Pizzi

IL TABELLINO:

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” 
Vea-FemiCZ Rovigo v Fiamme Oro Roma 25-26

Marcatori: p.t. 5′ m. Ruffolo (5-0), 11′ cp. Ragusi (8-0), 15′ cp. Benetti (8-3), 33′ cp. Benetti (8-6), 35′ m. Mahoney tr. Ragusi (15-6); s.t. 3′ cp. Ragusi (18-6), 5′ cp. Benetti (18-9), 19′ m. Ferro tr. Ragusi (25-9), 37′ m. Barion tr. Benetti (25-16), 40′ m. Barion tr. Benetti (25-23), 46′ cp. Benetti (25-26)

Vea Femi-CZ Rugby Rovigo Delta: Basson, Ragusi (30′ st. Pavanello), Menon (11′ st. McCann), Van Niekerk, Ngawini, Rodriguez, Frati (24′ st. Calabrese), Ferro, Lubian E. (17′ st. De Marchi), Ruffolo, Montauriol, Boggiani (11′ st. Maran), Roan (24′ st. Pozzi), Mahoney (cap.) (30′ st. Gatto), Quaglio (30′ st. Borsi).
all. Frati, De Rossi

G.S. Fiamme Oro Rugby: Barion, De Gaspari, Massaro, Forcucci, Bacchetti, Canna, Benetti (cap.), Amenta, Vedrani, Zitelli (21′ st. Balsemin), Sutto, Mammana (4′ st. Cazzola), Pettinari (21′ st. Duca), Vicerè (17′ pt. Cerqua), Naka (27′ st. Cocivera). A disposizione: Marinaro, Calandro, Sapuppo.
all. Presutti

arb. Spadoni (Padova)
g.d.l. Bertelli (Ferrara), Cusano (Vicenza)
quarto uomo: Pulpo (Brescia)
Cartellini: nessuno
Man of the match: Ferro (Vea Femi-CZ Rugby Rovigo Delta)
Calciatori: Ragusi (tr) 2/3, (cp) 2/3 (Rovigo); Rodriguez (drop) 0/1 (Rovigo); Benetti (cp) 4/5 (tr) 2/2 (Fiamme Oro)
Note: giornata soleggiata, a tratti nuvolosa. Campo leggermente pesante a causa della pioggia dei giorni passati. 4000 spettatori circa.
Prima del fischio d’inizio, dopo l’Inno d’Italia, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Teofilo Sanson, storico sponsor rossoblù, e Giancarlo Zuin, ex giocatore della Rugby Rovigo e delle Fiamme Oro Padova, scomparsi recentemente.

LA VIRTUS ROMA ABBANDONA LA COPPA ITALIA. SIENA SI IMPONE 76-67

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Si ferma ai quarti di finale l’avventura della Virtus Roma nelle final-eight di Coppa Italia.

Nel deserto del Forum di Assago Roma esce sconfitta dalla sfida contro i Campioni d’Italia della Montepaschi Siena, capace di imporsi per 76 a 67.

Un match che solamente pochi mesi fa assegnava il tricolore e che,in questa edizione delle finali di coppa, si trovano una contro l’altra già nel primo turno.

Inizio in salita per la Virtus, che nel primo periodo subisce la forza a rimbalzo della Montepaschi. Dopo 10 minuti il punteggio vede Siena avanti già sul +9 (24-15), arrivando ad un massimo vantaggio di + 16 sul 31-15. Roma prova a rimettersi in carreggiata grazie a cinque punti consecutivi di Phil Goss, ed ai canestri di Quinton Hosley, ed alla sirena del secondo quarto si trova sotto di 10 lunghezze (47-37 a favore di Siena). Stesso canovaccio anche nel terzo periodo, con Roma che fatica in attacco e la Montepaschi che prova ad allungare. A metà parziale sale d’intensità Trevor Mbakwe, ed anche il gioco della Virtus ne trova giovamento, con Roma che riesce ad arrivare sino al -7 (58-51). Si arriva così all’ultimo periodo, che si apre con una tripla per parte, di Baron per Roma, a cui risponde subito Haiynes. Roma perde Phil Goss, autore di quattro falli. Proprio i falli penalizzano Roma, che oltre a Goss ha anche Baron con quattro falli. Per la Montpaschi è facile approfittare della situazione per prendere il controllo della gara e mantenerlo sino al 76 a 67 del finale.

Per la vittoria dei Campioni d’Italia determinante la superiorità al rimbalzo, con i biancoverdi che ne catturano 37 contro i 22 dei romani.

Si chiude così l’avventura dei romani in Coppa Italia, mentre per Siena arriva la semifinale contro la vincente della sfida tra Brindisi e Venezia.

 

TABELLINO:

MONTPASCHI SIENA: 76

VIRTUS ROMA: 67

 

MONTEPASCHI SIENA: Viggiano 7, Hunter 10, Cournooh, Haynes 18, Carter 4, Janning 5, Ress 2, Ortner 5, Nelson 6, Udom, Cappeletti, Green 19. ALLENATORE: Crespi.

 

VIRTUS ROMA: Goss 9, Jones 2, Tonolli, Righetti, D’Ercole, Hosley 22, Finamore, Baron 16, Szewczyk 5, Moraschini 4, Mbakwe 9. ALLENATORE: Dalmonte.

 

Si dividono le strade tra Jordan Taylor e la Virtus Roma

La notizia circolava già da giorni, ma da pochi minuti è ufficiale.

La Virtus Roma ha deciso di rescindere il contratto del proprio playmaker Jordan Taylor. Una scelta condivisa da società e giocatore, necessaria  per permettere al play statunitense di risolvere il problema fisico alle anche che lo aveva già bloccato in estate. A due giorni dall’appuntamento con la Coppa Italia la Virtus perde una pedina importante del proprio gioco, e con molte probabilità dovrà tornare sul mercato per acquisire un nuovo playmaker.

Jordan Taylor

Jordan Taylor

Questo il comunicato diramato dalla Virtus

“La Virtus Roma comunica di aver risolto consensualmente il contratto di Jordan Taylor.
La scelta si è resa necessaria a seguito del ripresentarsi del problema all’anca già accusato in estate, che attualmente non gli consente di continuare la regolare attività sportiva.

La Virtus ringrazia Jordan per quanto fatto in questo anno e mezzo passato insieme, augurandogli una pronta guarigione e le migliori fortune professionali. ”

BASKET: AVELLINO ESPUGNA IL PALATIZIANO.

Seconda sconfitta consecutiva per la Virtus Roma, superata da Avellino ( 80-72) Un passo falso che brucia  per i ragazzi di coach Dalmonte che, con Cantù, Sassari e Siena battute rispettivamente da Pesaro, Pistoia e Bologna, avevano la possibilità di avvicinarsi alla capolista Armani Milano. A conquistare i due punti al PalaTiziano sono invece i campani, al termine di una gara che ha visto Avellino sempre in testa.
Per Roma si è fatta certamente sentire l’assenza di un giocatore chiave come Jordan Taylor, da più parti dato ormai vicino al taglio dalla rosa per risolvere il problema all’anca destra che lo aveva fermato in estate, ma la Virtus, dopo una partenza negativa, era riuscita nella seconda parte di gara a recuperare i quattordici punti di divario dagli avversari, portandosi sino al -1, prima di cedere nel finale. Top scorer di giornata per Roma Phil Goss con 26 punti.

Tutta l’attenzione adesso è verso Milano dove, da venerdì, la Virtus affronta le final-eight di Coppa Italia. L’esordio sarà proprio contro i Campioni d’Italia della Montepaschi Siena, nel primo match della competizione alle ore 13.

Acea Virtus Roma – Sidigas Avellino 72-80 (19-28, 36-50, 60-61)
Acea Virtus Roma: Goss 26, Jones 5, Tonolli ne, Righetti ne, D’Ercole 2, Hosley 20, Finamore ne, Alviti, ne Baron 6, Szewczyk 2, Moraschini, Mbakwe 11. All. Dalmonte


Sidigas Avellino: Thomas 22, Biligha ne, Lakovic 13, Spinelli, Ivanov 18, Ianuale ne, Dragovic 10, Morgillo ne, Cavaliero 8, Hayes 9. All. Vitucci

Lazio Rugby – Rugby Reggio 38-10

IMA Lazio Rugby 1927 vs Rugby Reggio 38 – 10 (12 – 7)

Marcatori: primo tempo: 6 cp Nathan (3-0); 24 cp Nathan (6-0); 26 cp Nathan (9-0); 32 cp Nathan (12-0); 40’ meta Scalvi tr. Farolini (12-7); secondo tempo: 5 meta Tartaglia (17-7); 7 cp Farolini (17-10); 24 meta di punizione tr. Nathan (24-10); 28 meta Sepe tr. Nathan (31-10); 46 meta Bruni tr. Bruni (28-10).

Ima Lazio: Rubini; Sepe F., Bisegni, Gerber, Tartaglia (39’ st Di Giulio D.); Nathan (35’ st Bruni), Bonavolontà (28’ st Gentile); Baeck, Filippucci C. (39’ st Romagnoli), Riccioli; Civetta, Grassotti; Vannozzi (24’ st Colabianchi), Fabiani (cap) (30’ st Datola), Cannone (1’ st Pepoli).
all. De Angelis e Mazzi.

Rugby Reggio: Torlai Al.; Castagnoli, Mannato (cap), Koteczky, Russotto; Farolini, Bricoli (40’ st Bernini); Mandelli, Scalvi F. (22’ – 32’ st Lanzano), Vaki (22’ st Torlai An.); Dellendati, Dell’Acqua (40’ st Maccagnani); Rizzelli (32’ st Lanzano), Scalvi G., Fontana (20’ st Fiume).

All: Ghini.

Arbitro: sig. Linton Lloyd (SRU)
Guardalinee: Tomò (Roma) e Meconi (Roma).
Quarto uomo: Fiorelli (Napoli)
Calciatori: Nathan (Lazio) 6 su 8; Farolini (Reggio) 2 su 2; Bruni (Lazio) 1 su 1.
Gialli: Grassotti (Lazio) al 40’ pt; Rizzelli (Reggio) al 22’ st; Fiume (Reggio) al 24’ st.
Punti in classifica: Lazio 5, Reggio 0.
Note: giornata fredda ma soleggiata, spettatori 400 circa.
MVP: Oliviero Fabiani (Lazio).

Mi presento.

Ciao a tutti

Sono Paolo Pizzi. Con questo blog voglio parlarvi delle mie due passioni, il giornalismo sportivo e la fotografia.

Fin da piccolo sono stato affascinato dal mondo del giornalismo e, alla prima occasione utile, come molti ragazzi ho iniziato le prime esperienze seguendo le realtà sportive del mio territorio di appartenenza, la città di Ostia ed il X Municipio di Roma. Con il passare degli anni questa passione si è andata sviluppando sempre di più, tanto da farla diventare il mio interesse primario e il mio lavoro, arrivando a collaborare con testate nazionali come la “Gazzetta dello Sport”.  Nel corso della mia carriera ho seguito, per la testata romana “Cinque Giorni”, eventi di carattere internazionale come, tra gli altri i Mondiali di nuoto di Roma 2009, i Mondiali di Volley di Roma 2010 ed il Sei Nazioni di rugby, collaborando anche con testate

Da qualche anno mi sono poi avvicinato al mondo della fotografia, frequentando una scuola a Roma, che a dire il vero ancora frequento, cercando di affiancare la passione per la scrittura a quella dell’arte fotografica.

Con questo piccolo spazio proverò a raccontarvi i miei lavori, sperando che vi piacciano…